Scopriamo allora assieme 7 errori nell’arredamento che tutti gli Italiani commettono e proviamo a rispondere sinceramente: li commettiamo anche noi?
A ciascuno di noi sarà capitato di entrare in una casa e pensare che lo spazio avrebbe potuto essere sfruttato in modo diverso e che alcune soluzioni d’arredo penalizzano il risultato finale, invece di valorizzarlo. E chissà magari che qualcuno non possa averlo pensato anche a casa nostra! Perché arredare un appartamento non è affatto semplice e sono davvero tanti gli elementi da prendere in considerazione per trovare la composizione in grado di soddisfare ogni esigenza, come ben sanno gli interior designer.
1. Inserire divani troppo grandi
Il divano è senza dubbio uno degli elementi del soggiorno più caratterizzanti: il protagonista indiscusso dei momenti di relax con tutta la famiglia o di piacevoli chiacchierate insieme agli amici più cari. A volte però commettiamo l’errore di inserire divani troppo grandi rispetto alle effettive dimensioni della stanza, che contribuiscono a farla sembrare ancora più angusta.
Il consiglio
Se l’ambiente è piccolo, puntiamo magari su l’accoppiata divano – poltroncine o divano – pouf, decisamente meno ingombranti di un unico grande divano e più facili da spostare a seconda delle diverse esigenze del momento.
2. Riempire troppo gli ambienti
Tutti amiamo personalizzare la casa secondo le nostre preferenze, cercando soluzioni d’arredo e decorative in grado di soddisfare le nostre esigenze. A volte però, nel tentativo di lasciare la nostra impronta, corriamo il rischio di riempire troppo gli ambienti con mobili e accessori che generano confusione e fanno apparire lo spazio più ridotto.
Il consiglio
Eliminiamo il superfluo o rendiamo gli arredi meno ingombranti visivamente: lo spazio apparirà subito più ampio
3. In bagno, porre poca attenzione agli abbinamenti
A volte basta davvero poco per trasformare un bagno anonimo o un po’ datato in un ambiente accogliente o, al contrario, in un locale poco curato. Per esempio, l’abbinamento dei tessili e dei colori è fondamentale: una tendina da doccia con fantasie a contrasto rispetto alle piastrelle potrebbe infatti generare un impatto poco piacevole alla vista.
Il consiglio
Scegliamo un colore dominante, da utilizzare per tutti gli accessori e i tessili del bagno: dalle salviette alla tenda della doccia al tappetino. In questo modo anche un piccolo ambiente sembrerà curato e accogliente.
4. Scegliere rivestimenti spenti
A volte anche i mobili più preziosi possono essere penalizzati dall’accostamento con rivestimenti dalle tonalità spente o decisamente fuori moda.
Il consiglio
Prendiamo a prestito le tecniche degli homestager, che riescono a valorizzare l’aspetto di un ambiente semplicemente giocando con i tessuti e scegliamo senza timore per la nostra casa colori brillanti e accesi.
5. Accostare mobili troppo diversi tra loro
Se possibile, evitiamo di accostare mobili molto diversi tra loro: potrebbero comunicare una sensazione di trascuratezza, rendendo l’ambiente poco accogliente.
Il consiglio
Anche in questo caso non è necessario stravolgere l’arredamento, ma magari semplicemente ridipingere gli elementi più diversi con un unico colore, per regalare omogeneità.
6. Disporre gli elementi senza un disegno generale preciso
Spesso può capitare che, presi dalla fretta del trasloco, disponiamo gli elementi d’arredo senza grandi riflessioni: si tratta di un errore piuttosto comune che a volte può far sembrare gli ambienti più piccoli o addirittura renderli meno confortevoli.
Il consiglio
Facciamo più copie della planimetria dell’appartamento e proviamo a ipotizzare diverse alternative di disposizione dell’arredo, tenendo in considerazione le diverse dimensioni e lo spazio per il passaggio.
7. Inserire un tavolo troppo ingombrante in cucina
Poter pranzare in cucina è una comodità da non sottovalutare. A volte però un tavolo troppo grande rischia di far apparire la stanza troppo angusta e limitare molto le possibilità di movimento che in questo ambiente sono importanti.
Il consiglio
Puntiamo su tavoli pieghevoli a ribalta o su tavoli a consolle allungabili eventualmente apribili parzialmente o a penisola: in questo modo il tavolo compare solo quando serve e in cucina c’è più spazio per cucinare, senza contare che lo stesso può facilmente essere spostato anche in soggiorno o in terrazza per le grandi tavolate!
E per finire non abbiate fretta di arredare tutto e subito; la casa si costruisce giorno per giorno assieme al modificarsi delle nostre esigenze e stili di vita, lasciamo che domani qualcosa di nuovo possa farsi largo fra le nostre mura!
Fonte: Homify
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